Julien Delrieu
Vin de France Frimas Chenin Château de Bonnezeaux
Vin de France Frimas Chenin Château de Bonnezeaux
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Denominazione: Vin de France
Uvaggio: 100% Chenin
Gradazione: 13%
Vinificazione: È stato fermentato in acciaio
Affinamento: il 50% è stato invecchiato in botti da 228 litri, il 50% in legno. quindi imbottigliato con 10mg/l di zolfo a marzo, senza chiarifica o filtrazione. 12 mesi.
2 chiacchiere: Dagli anni '80 fino all'annata 2014, non è stata imbottigliata una sola bottiglia di vino allo Château de Bonnezeaux, nonostante la lunga e ricca storia della proprietà. A Château de Bonnezeaux, il vino è prodotto da diverse generazioni, fin dal XIX secolo.
Nel 2012 è iniziato il processo di ristrutturazione della proprietà e dei vigneti. Il progetto è guidato da Guyonne Saclier de la Bâtie, che in precedenza aveva lavorato per Mark Angeli alla Ferme de Sansonniere. Mark Angeli è il maestro indiscusso e pioniere dei vini biodinamici secchi nelle zone di Coteaux de Layon e Bonnezeaux AOP, tradizionalmente vini con una dolcezza residua. Il 2016 sarà la prima annata di Bâtie allo Château de Bonnezeaux, dove, seguendo l'esempio di Angeli, produce vini secchi a base di Chenin Blanc, dove l'approccio biodinamico alla viticoltura è alla base della sua filosofia enologica. Durante l'imbottigliamento viene aggiunta solo una minima quantità di anidride solforosa. La produzione è piuttosto bassa, poiché il patrimonio del Domaine comprende solo 8 ettari di vigneto, dove la resa delle vecchie viti è già bassa. Tuttavia, la qualità è innegabile e i vini del mitico Domaine sono, a ragione, estremamente ricercati e hanno raggiunto in tempi record lo status di "cult" nel mondo del vino.

